Un’analisi quantitativa con tecniche di data-mining, sulla banca dati statunitense delle Reazioni Avverse (FDA-AERS), rileva segnali inaspettati di associazione tra triptani ed eventi cardiovascolari gravi.
Obiettivi
L’obiettivo di questo lavoro è di indagare il profilo di sicurezza vascolare dei triptani attraverso un’analisi del data-base del Registro delle Reazioni Avverse della Food and Drug Administration degli Stati Uniti (FDA_AERS), con particolare riguardo alle reazioni avverse gravi e inaspettate.
Metodi
È stata effettuata un’analisi caso/non-caso sulle segnalazioni di reazioni avverse registrate nel FDA_AERS dal 2004 al 2010: sono state considerate ‘casi’ le segnalazioni con almeno un evento incluso nella classe ‘patologie cardiache’ (cardiac disorder) o ‘patologie vascolari’ (vascular disorders) della terminologia medica internazionale MedDRA, mentre tutte le altre segnalazioni sono state considerate ‘non-casi’. L’uso concomitante di farmaci per il sistema cardiovascolare è stato considerato come un segnale di rischio cardiovascolare ed è stato calcolato l’odds ratio corretto (adj.ROR) con intervalli di confidenza (IC) al 95%. Valori di adj.ROR ˃ 1 sono stati considerati segnali di disproporzionalità. Sono state considerate inaspettate le reazioni avverse non menzionate nel foglio illustrativo.
Risultati
Su 2.131.688 segnalazioni, 7.808 riguardavano i triptani. I ‘casi’ sono risultati essere 2.593 trai triptani e 665.940 per tutte le altre sostanze. Segnali inaspettati di disproporzionalità sono stati rilevati nei seguenti termini di alto livello della gerarchia MedDRA: ‘cerebrovascular and spinal necrosis and vascular insufficiency’ (necrosi cerebrovascolare e spinale ed insufficienza vascolare): 103 casi di triptano, ‘aneurysms and dissections non-site specific’ (aneurismi e dissezioni non sito specifiche): 15, ‘pregnancy-associated hypertension’ (ipertensione associata a gravidanza): 10, ‘reproductive system necrosis and vascular insufficiency’ (necrosi del sistema riproduttivo e insufficienza vascolare): 3.
Discussione
L’analisi ha rivelato tre gruppi principali di associazioni inaspettate tra triptani ed eventi cardiovascolari gravi: eventi ischemici cerebrovascolari, aneurismi e dissezioni delle arterie e patologie vascolari legate alla gravidanza (n.d.t. sebbene i triptani siano controindicati in gravidanza). È necessaria una valutazione caso per caso per confermare o smentire la loro plausibilità e dovrebbero essere pianificati studi analitici su larga scala per poter stimare il tasso di rischio. Nel frattempo, i clinici dovrebbero prestare particolare attenzione alla diagnosi di emicrania e alla valutazione del rischio vascolare, prima di prescrivere un triptano e riferire prontamente qualunque reazione avversa inaspettata ai sistemi di farmacovigilanza.
Roberto G, Piccinni C, D’Alessandro R, Poluzzi E.,
Triptans and serious adverse vascular events: Data mining of the FDA Adverse Event Reporting System database,
Cephalalgia. 2013 Aug 6. [Epub ahead of print]
LINK: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23921799