Da una revisione sistematica non risultano evidenze che le statine possano causare problemi cognitivi.
Background: nonostante l’avvertimento dell’americana Food and Drug Administration (FDA) riguardo al deterioramento cognitivo, la relazione tra statine e funzione cognitiva rimane ancora sconosciuta.
Obiettivo di questo lavoro è indagare l’effetto delle statine sulla funzione cognitiva.
Fonti dei dati: lo studio utilizza i dati di PubMed, Embase e Cochrane Library dall’origine fino all’ottobre 2012 e i database della FDA dal gennaio 1986 al marzo 2012.
Metodi: sono stati selezionati studi randomizzati e controllati (RCT) e di coorte, caso-controllo e studi trasversali che valutano la funzione cognitiva di pazienti trattati con statine. Due revisori hanno estratto i dati, un revisore ha valutato il rischio di errore dello studio ed un revisore ha controllato tutte le valutazioni.
Risultati: tra gli utilizzatori di statine, non è stato evidenziato alcun aumento dell’incidenza del morbo di Alzheimer, né alcuna differenza nelle prestazioni cognitive legate alla memoria procedurale, attenzione, o velocità motoria. Evidenze di moderata qualità suggeriscono che non ci sia aumento dell’incidenza di demenza o lieve decadimento cognitivo, né altri cambiamenti nelle prestazioni cognitive valutabili con i punteggi complessivi dei test cognitivi o collegate a funzioni esecutive, memoria dichiarativa, velocità di elaborazione, o percezione visiva. L’esame delle banche dati di sorveglianza postmarketing della FDA ha rivelato, per gli eventi avversi cognitivi correlati all’uso di statine, un tasso di segnalazione basso e allineato a quello degli altri farmaci cardiovascolari comunemente prescritti. Va, però, osservato che l’assenza di RCT ben costruiti per la maggior parte degli outcome da misurare ha dato evidenze deboli o moderate. Anche imprecisione, inconsistenza e rischio di distorsioni (bias) limitano il valore dei risultati.
Conclusioni: risultano necessari studi più approfonditi per poter trarre conclusioni inequivocabili, riguardo all’effetto delle statine sulla funzione cognitiva. I dati pubblicati non suggeriscono che le statine possano causare problemi cognitivi, comunque la forza delle evidenze disponibili è limitata, in particolare per quanto riguarda le statine ad alto dosaggio.
K. Richardson, M. Schoen, B. French, C. A. Umscheid, M. D. Mitchell, S. E. Arnold, P. A. Heidenreich, D. J. Rader, E. M. deGoma,
Statins and Cognitive Function: A Systematic Review,
Ann Intern Med. 2013;159(10):688-697. doi:10.7326/0003-4819-159-10-201311190-00007
LINK: http://annals.org/article.aspx?articleid=1770674