È stato pubblicato online il bimestrale dei centri di Farmacovigilanza dell’Emilia Romagna, Lombardia, Veneto, Campania, Sardegna e Toscana.
Il bimestrale dei centri di Farmacovigilanza dell’Emilia Romagna, Lombardia, Veneto, Campania, Sardegna e Toscana fa il punto sulla vicenda del trust Roche-Novartis, che è stato sanzionato con una multa di 180 milioni di euro. L’accordo, com’è noto, favoriva la diffusione del più costoso ranibizumab (lucentis) a scapito del molto più economico bevacizumab (avastin), con vantaggi economici per entrambe le case farmaceutiche e un danno per il SSN, che si è aggirato attorno ai 540 milioni di euro, nel 2013.
Giovanni Serpelloni e Claudia Rimondo del Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri trattano la questione del crescente commercio illegale di farmaci e droghe online, che costituisce, ormai, un problema di sanità pubblica. Tra il luglio 2011 e il novembre 2013, il Sistema Nazionale di Allerta Precoce del Dipartimento Politiche Antidroga, nella sua attività di monitoraggio della rete, ha individuato e segnalato alle forze dell’ordine 514 pagine web, che commercializzavano 47 diverse tipologie di sostanze stupefacenti.
Un altro tema trattato è la crescita della segnalazione spontanea di reazioni avverse a farmaco, in Italia. I dati, che anticipano il rapporto OsMed, evidenziano un incremento del 41% rispetto al 2012, con un tasso di 685 segnalazioni per milione di abitanti. Per la Sardegna, la crescita è addirittura dell’87% ed il tasso di segnalazione pari a 224,9 per milione di abitanti.
La rivista è scaricabile gratuitamente al seguente link: http://www.farmacovigilanza.eu/content/focus-maggio-2014