Associazione tra rifiuto del vaccino e malattie prevenibili

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Una review su morbillo e pertosse negli Stati Uniti.

 

 

 

I genitori restii a vaccinare i loro figli ritardano le vaccinazioni di routine o chiedono l’esenzione. I recenti focolai di malattie prevenibili mediante vaccino, negli Stati Uniti, hanno attirato l’attenzione su questo fenomeno.

È necessaria una migliore comprensione dell’associazione tra il rifiuto della vaccinazione e l’epidemiologia di queste malattie.

Obiettivi

Revisionare la letteratura pubblicata per valutare l’associazione tra il ritardo della vaccinazione, il rifiuto o l’esenzione e l’epidemiologia di morbillo e pertosse, due malattie  vaccino-prevenibili, con recenti epidemie, negli Stati Uniti.

Metodi

Sono stati cercati su PubMed (fino al 30 novembre 2015) rapporti su focolai di morbillo verificatisi dopo il 1 gennaio 2000 e su pertosse endemica ed epidemica successivi al punto più basso di incidenza (1 gennaio 1977) e studi, che hanno valutato il rischio di malattia nel contesto di ritardata o mancata vaccinazione.

Risultati

Sono stati individuati 18 studi pubblicati sul morbillo (9 sintesi annuali e 9 rapporti su focolai), che descrivevano 1.416 casi di morbillo (fascia di età individuale, 2 settimane-84 anni, 178 casi di età inferiore ai 12 mesi) e più della metà (56,8%) non aveva ricevuto la vaccinazione contro il morbillo. Dei 970 casi di morbillo con dati particolareggiati sulla vaccinazione, 574 erano di individui non vaccinati pur essendo vaccino ammissibili e 405 (70,6%) di questi, il 41,8% del totale, aveva avuto esenzioni per motivi non medici (ad esempio, per motivi religiosi o filosofici). Su 32 segnalazioni di epidemie di pertosse, che comprendevano 10.609 individui per i quali era riportato lo stato vaccinale (fascia di età, 10 giorni-87 anni), le 5 epidemie maggiori, estese a tutto lo Stato, hanno avuto proporzioni notevoli: range 24 -45% degli individui non vaccinati o sottovaccinati. Tuttavia, diversi casi di pertosse si sono verificati anche nelle popolazioni vaccinate, cosa che indica un’immunità in calo. Nove rapporti (su 12 focolai) fornivano dati particolareggiati sui non vaccinati; in 8 focolai, dal 59 al 93% dei soggetti non vaccinati non era stato vaccinato intenzionalmente.

Conclusioni

Un numero elevato dei casi di morbillo, registrati negli Stati Uniti dopo l’eliminazione della malattia, si è verificato in individui intenzionalmente non vaccinati.

Il fenomeno del rifiuto del vaccino è risultato associato ad un aumentato rischio di morbillo trai non vaccinati.

Per quanto riguarda la pertosse, anche se la ripresa della malattia è stata attribuita ad immunità calante e altri fattori, il rifiuto del vaccino è ancora associato ad un aumentato rischio di pertosse in alcune popolazioni.

 

JAMA. 2016 Mar 15;315(11):1149-58. doi: 10.1001/jama.2016.1353.

Association Between Vaccine Refusal and Vaccine-Preventable Diseases in the United States: A Review of Measles and Pertussis.

Phadke VK, Bednarczyk RA, Salmon DA, Omer SB.

 

http://jamanetwork.com/journals/jama/article-abstract/2503179

 

 

 

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