Dieci anni di follow-up in uno studio retrospettivo australiano.
Obiettivi
Determinare le lacune, nella pratica clinica, per quanto riguarda la documentazione appropriata delle ADR e la comunicazione del rischio ai pazienti con diagnosi di gravi reazioni avverse cutanee a farmaco (CADR).
Metodi
È stato condotto uno studio retrospettivo di coorte, utilizzando i database ospedalieri per individuare i pazienti ricoverati con diagnosi di CADR dal gennaio 2004 all’agosto 2014.
Sono stati esaminati i registri di dimissione dall’ospedale, le segnalazioni di ADR e i registri delle dispensazioni di farmaci, per la documentazione delle ADR.
I pazienti ancora in vita in Australia e che avevano dato diponibilità ad essere contattati, sono stati intervistati telefonicamente per determinare la loro comprensione delle raccomandazioni, i tassi di ri-esposizione e le conseguenze a lungo termine.
Risultati
Sono stati individuati 85 pazienti, con età media di 59 anni (IQR 44-72) e per il 47,1% di sesso maschile. La diagnosi più comune era necrolisi tossica epidermica (TEN) o sindrome di Lyell (49,4%). Dieci pazienti (11,8%) sono deceduti durante il ricovero ospedaliero. Dei 56 pazienti eleggibili, ne sono stati intervistati 38 (67,9%). Il 13% non ha avuto informazioni al momento della dismissione e il 26,3% ha avuto informazioni imprecise sui farmaci implicati. Nessuno dei pazienti intervistati ha avuto una ricaduta di CADR, ma il 23,7% ha avuto una successiva reazione avversa non correlata. Tredici pazienti (34,2%) hanno riportato effetti a lungo termine.
Conclusioni
Valutando la precisione della documentazione delle ADR e la comunicazione del rischio alla dimissione, gli autori hanno rilevato carenze, che comportavano rischi per la sicurezza del paziente. Si stanno, ora, sviluppando sistemi elettronici per migliorare la documentazione e, al momento della dimissione, si stanno fornendo informazioni scritte sulle reazioni avverse cutanee a farmaco, al fine di migliorare la comprensione e la conoscenza da parte del paziente.
More than skin deep. Ten year follow-up of delayed cutaneous adverse drug reactions (CADR)
Linda Velta Graudins, Jenny Ly, Jason Trubiano, Ar Kar Aung
DOI:10.1111/bcp.13030
http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/bcp.13030/abstract