Evidenze da uno studio nazionale longitudinale degli Stati Uniti.
Con l’uso crescente di marijuana nella popolazione generale e la legalizzazione dell’uso ricreativo, nonché l’autorizzazione dell’uso terapeutico da parte di un numero sempre maggiore di Stati, si sono rinnovate le preoccupazioni riguardo gli effetti della cannabis sulla salute mentale.
Obiettivi
Valutare la correlazione tra l’uso di cannabis e i rischi per la salute mentale e/o disturbi da uso di sostanze, nella popolazione generale.
Metodi
Disegno, setting e partecipanti
È stato intervistato un campione di adulti di età ≥18 anni, rappresentativo della popolazione degli Stati Uniti, a 3 anni di distanza dalla National Epidemiologic Survey on Alcohol and Related Conditions (t1: 2001-2002; t2: 2004-2005). L’analisi dei dati è stata condotta dal 15 marzo al 30 novembre 2015.
Principali esiti e misure
È stata usata la regressione multipla e il propensity score matching per stimare la forza delle associazioni indipendenti tra l’uso di cannabis nel periodo di tempo 1 e disordini psichiatrici incidenti e prevalenti nel periodo di tempo 2. I disturbi psichiatrici sono stati misurati attraverso un’intervista strutturata (Alcohol Use Disorder and Associated Disabilities Interview Schedule-DSM-IV). In entrambe le analisi erano presenti gli stessi fattori confondenti, come le caratteristiche sociodemografiche, storia di disturbi familiari da uso di sostanze, ambiente familiare disturbato, perdita dei genitori durante l’infanzia, basso livello di autostima, devianza sociale, educazione, traumi recenti, disturbi psichiatrici passati e presenti e storia di divorzio.
Risultati
Gli intervistati erano 34.653 (14.564 maschi [47.9% pesati]; età media 45.1 [17.3] anni), 1.279 dei quali hanno riferito uso di cannabis al t1.
Nell’analisi di regressione multipla, l’uso di cannabis al t1 è risultato associato in maniera significativa a disturbi da uso di sostanze al t2 (qualunque disturbo da uso di sostanze odds ratio [OR], 6.2; IC 95%, 4.1-9.4; disturbi da uso di alcol OR, 2.7; IC 95%, 1.9-3.8; disturbi da uso di cannabis OR, 9.5; IC 95%, 6.4-14.1; altri disturbi da uso di droghe OR, 2.6; IC 95% , 1.6-4.4; dipendenza da nicotina OR, 1.7; IC 95%, 1.2-2.4), ma non era associato a disturbi dell’umore (OR, 1.1; IC 95%, 0.8-1.4) o disturbi d’ansia (OR, 0.9; IC 95%, 0.7-1.1).
Analoghi risultati si sono avuti nella regressione statistica multipla dei disturbi psichiatrici prevalenti al t2 e nell’analisi col propensity score matching dei disturbi psichiatrici incidenti e prevalenti.
Conclusioni
Nella popolazione generale, l’uso di cannabis è associato ad aumentato rischio di numerosi disturbi da uso di sostanze.
Queste conseguenze dell’uso della cannabis andrebbero prese in seria considerazione dai clinici e dai decisori politici.
JAMA Psychiatry. 2016 Apr;73(4):388-95. doi: 10.1001/jamapsychiatry.2015.3229.
Cannabis Use and Risk of Psychiatric Disorders: Prospective Evidence From a US National Longitudinal Study.
Blanco C, Hasin DS, Wall MM, Flórez-Salamanca L, Hoertel N, Wang S, Kerridge BT, Olfson M.
http://jamanetwork.com/journals/jamapsychiatry/article-abstract/2491944