Campagna di comunicazione dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), sugli screening per la prevenzione oncologica.
Dati epidemiologici hanno dimostrato che lo screening della mammella, del colon-retto e della cervice uterina, quando eseguito con regolarità, è in grado di ridurre l’incidenza del cancro e della mortalità da cancro.
L’accesso ai programmi di screening avviene attraverso un invito personalizzato tramite lettera inviata dalla ASSL di appartenenza.
Purtroppo, in Sardegna (come nelle altre Regioni meridionali e a differenza del Centro-Nord d’Italia) l’adesione ai programmi di screening non ha raggiunto l’obiettivo del 60%, considerato dalla Comunità Scientifica come il livello minimo necessario per uno screening efficace.
La scarsa adesione vanifica gli sforzi della Regione Sardegna, che ha investito risorse umane e finanziarie nei programmi d prevenzione oncologica.
Per questo motivo, l’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), la Regione Sardegna – Assessorato dell’Igiene e Sanità e della Assistenza Sociale e la ATS Sardegna, con il patrocinio degli Ordini provinciali dei Medici e degli Odontoiatri, di Federfarma Sardegna e dei Sindaci di Cagliari, Oristano, Nuoro e Sassari, promuovono una campagna di comunicazione, finalizzata a sensibilizzare la popolazione sarda e incrementarne l’adesione ai programmi di screening istituzionali.
La Regione Sardegna è stata scelta come capofila del progetto, che sarà poi esteso alle restanti Regioni meridionali.