Uno studio di coorte prospettico.
Il ruolo e l’importanza della carenza di vitamina D nella prognosi a lungo termine della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) rimane ancora non definito.
Obiettivi
Verificare l’ipotesi che, fra gli individui con BPCO, quelli con bassa concentrazione di 25-idrossivitamina D abbiano una prognosi peggiore, rispetto a quelli con concentrazione normale.
Metodi
Sono stati selezionati 35.153 individui di età 20-100 anni con misurazione della concentrazione di 25-idrossivitamina D e spirometria, nella popolazione generale, nel Copenhagen City Heart Study [follow-up medio 21 anni; range 13 giorni-36 anni] e nel Copenhagen General Population Study [7.1 anni; 3 giorni-13 anni]. La BPCO spirometrica (n = 5.178; 15%) era definita come volume espiratorio forzato in 1s (FEV1)/capacità vitale forzata (FVC) ) < 0.70 in individui senza asma; la BPCO clinica (n = 2.033; 6%) era definita come FEV1/FVC < 0.70 e FEV1 < 80% dei predetti in fumatori di età > 40 anni senza asma e con consumo cumulativo di tabacco ≥ 10 pacchetti-anno.
Risultati
Nella BPCO spirometrica, l’età media alla morte era 70.2 (Intervallo di Confidenza [IC] al 95% 64.4-71.2) per gli individui con 25-idrossivitamina D < 12.5 nmol/L e 80.3 (74.4-83.4) per quelli con concentrazioni ≥ 50 nmol/L.
Nella BPCO clinica, i corrispondenti valori erano 69.0 (63.3-70.9) e 76.2 (73.8-78.0).
Nella BPCO spirometrica, gli hazard ratio multivariabile aggiustati per gli individui con 25-idrossivitamina D < 12.5 nmol/L rispetto a quelli con ≥ 50 nmol/L erano 1.35 (IC 95% 1.09-1.67) per la mortalità per tutte le cause, 1.63 (1.00-2.64) per la mortalità respiratoria, 1.14 (0.76-1.70) per la mortalità cardiovascolare, 1.37 (0.90-2.06) per la mortalità da cancro e 1.61 (1.04-2.49) per la mortalità per altre cause.
Nella BPCO clinica, i corrispondenti valori erano 1.39 (1.07-1.82), 1.57 (0.91-2.72), 0.88 (0.51-1.53), 1.63 (0.99-2.67) e 2.00 (1.12-3.56).
Basse concentrazioni di 25-idrossivitamina D erano associate ad aumentato rischio di morte, negli individui con BPCO.
Conclusioni
Non sono stati osservati chiari modelli di associazione con le cause di morte, anche se ci può essere un aumentato rischio di morte per cause respiratorie, cancro ed altre cause.
È probabile che basse concentrazioni di 25-idrossivitamina D siano un marker di cattive condizioni di salute, nella BPCO.
Eur J Epidemiol. 2018 Apr 24. doi: 10.1007/s10654-018-0393-9. [Epub ahead of print]
Low concentrations of 25-hydroxyvitamin D and long-term prognosis of COPD: a prospective cohort study.
Færk G, Çolak Y, Afzal S, Nordestgaard BG.
https://link.springer.com/article/10.1007%2Fs10654-018-0393-9