- Vandetanib non deve essere somministrato a pazienti nei quali lo stato della mutazione riarrangiata durante la trasfezione (RET) non è noto o è negativo.
- La limitazione dell’indicazione si basa sui dati dello studio randomizzato D4500C00058 e dello studio osservazionale OBS14778, che mostrano un’attività insufficiente di vandetanib in pazienti senza mutazioni RET identificate.
- Prima dell’inizio del trattamento con vandetanib, deve essere determinata la presenza di una mutazione RET mediante un test convalidato.
- Per i pazienti attualmente in trattamento e per i quali lo stato RET rimane sconosciuto o è negativo, si raccomanda agli operatori sanitari di interrompere il trattamento tenendo conto del loro giudizio sulla risposta clinica dei pazienti e sul miglior trattamento disponibile.
Leggi qui la nota informativa AIFA.