Riportiamo una revisione sistematica con metanalisi relativa alla valutazione del rischio di nefrotosicità associata all’utilizzo in terapia dei farmaci antinfiammatori non steroide nei bambini.
I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) sono noti come potenziali nefrotossici. I bambini, che spesso usano i FANS, sono particolarmente soggetti ai danni renali, ma il legame tra l’uso di FANS e lo sviluppo di danno renale acuto (dall’inglese Acute Kidney Injury, AKI) non è stato ancora adeguatamente approfondito. L’obiettivo dello studio è stato dunque valutare la relazione tra l’uso di FANS e il rischio di AKI nei bambini ospedalizzati, già predisposti a nefropatie.
È stata condotta una revisione sistematica e meta-analisi di studi osservazionali, cercando articoli pubblicati fino al 1° giugno 2020 nei database PubMed, Embase e Cochrane. Gli studi inclusi riguardavano bambini (<18 anni) ospedalizzati per vari motivi, che avevano assunto FANS. L’outcome principale era l’insorgenza di AKI, calcolando il rischio relativo (OR) con intervalli di confidenza al 95% utilizzando metodi di varianza inversa generica.
Sono stati inclusi 4 studi case-control e 3 studi di coorte per un totale di 55.000 bambini, che hanno analizzato il rischio di AKI nei bambini ospedalizzati che assumevano FANS. Utilizzando un modello a effetti casuali, l’OR combinato per l’insorgenza di AKI nei bambini esposti ai FANS era di 1,55 (IC 95%: 1,26-1,92).
In conclusione l’esposizione ai FANS è stata associata a un aumento di circa 1,6 volte del rischio di sviluppare AKI nei bambini ospedalizzati. Questo suggerisce la necessità di evitare o usare con cautela i FANS nei bambini, insieme a ulteriori studi per consolidare le evidenze.
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