L’EMA raccomanda misure per minimizzare gli esiti gravi di un noto effetto collaterale dell’antidolorifico metamizolo

Il 18 settembre 2024, il CMDh  ha approvato le misure raccomandate dal comitato per la sicurezza dell’EMA, PRAC, per ridurre al minimo gli esiti gravi dell’agranulocitosi, un noto effetto collaterale causato dall’antidolorifico metamizolo.

Le informazioni sul prodotto verranno aggiornate per aumentare la consapevolezza del rischio noto di agranulocitosi e facilitarne la rilevazione e la diagnosi precoce. 

Il comitato ha raccomandato agli operatori sanitari di informare i pazienti di interrompere l’assunzione di questi medicinali e di rivolgersi immediatamente al medico se sviluppano sintomi di agranulocitosi.

Leggi qui il documento correlato.

Nota Informativa Importante su Metamizolo – 15 dicembre 2020

Sono stati riportati casi di danno epatico farmaco indotto (DILI drug -induced liver injury) con l’uso del metamizolo.

E’ necessario informare i pazienti:

  • Su come riconoscere precocemente i sintomi suggestivi di danno epatico farmaco indotto;
  • di interrompere il trattamento con metamizolo in caso di comparsa di sintomi, e contattare il  medico, in modo da valutare e monitorare la funzionalità epatica.

Il metamizolo non deve essere ri-somministrato in pazienti con episodi di danno epatico in corso di trattamento con metamizolo, per cui non sia stato possibile determinare altra causa di danno epatico.

Visualizza il documento in formato PDF.

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